Una importante analisi di Raffaello Belli* che esamina in dettaglio gli aspetti di esigibilità dei diritti delle persone con disabilità della nuova Legge delega. Ne consigliamo vivamente la lettura e la condivisione.
Il testo è stato scritto con la preziosa collaborazione di Beniamino Deidda che, fra l’altro, è stato Direttore della Scuola Superiore della Magistratura e Procuratore Generale della Repubblica per la Toscana.
Raffaello Belli, “Alcune note sulla Legge delega n. 227 del 2021 che discrimina le persone disabili”, nella Rivista “Giustizia insieme”:
(parte I) in https://www.giustiziainsieme.it/it/diritti-umani/2960-alcune-note-sulla-legge-delega-n-227-del-2021-che-discrimina-le-persone-disabili-parte-i, dal 23 novembre 2023;
(parte II) in https://www.giustiziainsieme.it/it/diritti-umani/2961-alcune-note-sulla-legge-delega-n-227-del-2021-che-discrimina-le-persone-disabili-parte-i-2, dal 24 novembre 2023.
*Raffaello Belli è una persona con disabilità attivista da parecchi decenni sul tema del diritto a vivere in modo indipendente tramite l’assistenza personale autogestita e autodeterminata. Ha promosso e partecipato a molte lotte, proteste e manifestazioni su questo tema, in Italia, Europa e Nordamerica. Autore di molti articoli e qualche libro sul diritto delle persone disabili ad autodeterminare la propria vita, la sua tesi di laurea fu il primo documento in lingua italiana sulla vita indipendente.
E’ stato co-fondatore e componente del Direttivo di Enil (European Network on Independent Living), di Enil Italia e dell’Associazione vita indipendente Toscana. Per molti anni ha lavorato all’IGSG-CNR di Firenze (Istituto di Informatica Giuridica e Sistemi Giudiziari).
Lui stesso vive da solo con i suoi assistenti personali in regime di part-time autogestito.